CIVILECONDOMINIO

Convocazione assemblea condominiale

L’assemblea condominiale è l’organo decisionale di un condominio.

La sua convocazione è un passaggio fondamentale per la gestione ordinaria e straordinaria del condominio stesso.

Ma quali sono le regole da seguire?

Quali sono i termini da rispettare?

E cosa deve contenere l’avviso di convocazione?

In questa guida completa troverai tutte le risposte alle tue domande.

Cos’è l’assemblea condominiale?

L’assemblea condominiale è l’organo sovrano del condominio, composto da tutti i proprietari delle unità immobiliari.

È l’unico organo abilitato a deliberare su tutte le questioni attinenti alla vita del condominio.

Chi può convocare l’assemblea?

Di norma, l’assemblea è convocata dall’amministratore di condominio.

Tuttavia, in alcuni casi, la convocazione può essere richiesta da un numero determinato di condomini (art 66 disp. att. c.c.)

Modalità di convocazione

La convocazione dell’assemblea deve avvenire mediante l’invio di un avviso a tutti i condomini almeno cinque giorni prima della data fissata per la riunione.

L’avviso deve essere inviato a mezzo raccomandata, posta elettronica certificata, fax o tramite consegna a mano.

L’omissione dell’avviso di convocazione assembleare ovvero la trasmissione con forme diverse da quelle previste, rappresenta pertanto un vizio di regolare costituzione dell’assemblea, che si riverbera sulla validità della deliberazione assembleare, rendendola, perciò, annullabile, ai sensi dell’art. 1137, comma 2, c.c.
Si tratterebbe di un’invalidità per un vizio formale, attinente alla regolare costituzione dell’organo assembleare deliberante, secondo i criteri licenziati dalle Sezioni Unite Civili con la sentenza n. 4806 del 2005, e, di poi, confermato dalle Sezioni Unite del 2021 con la sentenza n. 9839, che conduce all’annullamento della deliberazione, impugnabile entro il termine perentorio di trenta giorni, ex art. 1137, comma 2, c.c., decorrente dalla comunicazione del verbale d’assemblea per i condomini assenti ovvero dalla deliberazione assunta per quelli dissenzienti od astenuti.

Per completezza si segnalano:

Illegittima la convocazione dell’assemblea condominiale se gli avvisi vengono inseriti nelle cassette postali dei condomini (Tribunale Monza sez. II, 12/06/2024, n.1734)

Divieto di convocazione assemblea condominiale mediante messaggistica wathapp e/o via mail ordinaria (Tribunale di Avellino -sez. I civ.- sentenza n. 1705 del 08-10-2024)

Contenuto dell’avviso di convocazione

L’avviso di convocazione deve contenere:

  • Indicazione del luogo, della data e dell’ora della riunione
  • Ordine del giorno
  • Eventuali delibere da ratificare

Ordine del giorno

L’ordine del giorno è l’elenco degli argomenti che verranno trattati durante l’assemblea.

È fondamentale che l’ordine del giorno sia chiaro e preciso, in modo che tutti i condomini possano prepararsi adeguatamente.

Maggioranze necessarie

Le deliberazioni dell’assemblea condominiale sono valide se adottate con le maggioranze previste dalla legge (art 1136 c.c.) e/o dal regolamento condominiale.

Conclusioni

La convocazione dell’assemblea condominiale è un passaggio fondamentale per la gestione del condominio.

Seguendo le regole previste dalla legge e dal regolamento condominiale, è possibile garantire la validità delle deliberazioni assunte e la buona convivenza tra i condomini.

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Avv. Claudio De Fenu

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